Il concetto di complementarietà è uno degli aspetti che contraddistingue l'additive manufacturing e che rende questa tecnologia adatta ad ogni settore. In particolare il complesso ed interessante mondo delle lavorazioni meccaniche sta finalmente comprendendo le immense potenzialità della stampa 3D.
Una delle realtà italiane che per prima si è attrezzata per rispondere a nuove e stringenti esigenze dei propri clienti è l'emiliana
Meccanica Tecnica, che vanta
più di 50 anni d’esperienza nel settore degli stampi per materie plastiche e pressofusione, attrezzature e lavorazioni meccaniche di precisione.
Nel 2019 l'azienda ha iniziato ad interessarsi all'additive manufacturing e a partire dal 2020, con il supporto di
SolidManufacturing come Additive Manufacturing Partner di
SolidWorld Group, ha deciso di investire in maniera decisa su questa innovativa tecnologia: "I
nizialmente eravamo soprattutto interessati alla stampa 3D a metallo e abbiamo puntato sulla tecnologia BMD proposta da Desktop Metal - racconta Federico Gilioli di Meccanica Tecnica -
i risultati ottenuti sono stati stupefacenti e oggi abbiamo in casa ben 3 stampanti 3D Studio System 2."
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La stampa 3D ci permette di realizzare geometrie che sarebbe stato impossibile ottenere con i metodi classici, risultando inoltre particolarmente rapida ed efficace nel produrre lotti a basso volume con risultati impeccabili dal punto di vista meccanico e qualitativo. Ma non solo, la stampa 3D implementa anche feature prima impensabili, come l’alleggerimento delle parti tramite svuotamento interno o la reinterpretazione completa del pezzo, avendo sempre come obiettivo l’ottimizzazione della produzione in relazione alla funzionalità finale del prodotto. L'altro grande vantaggio dell'additive manufacturing è che non ha costi di attrezzaggio e per tirature basse questo è un fattore determinante. La stampa 3D è stata per noi, che facciamo lavorazioni conto terzi, un upgrade fondamentale".
L’offerta di Meccanica Tecnica non si limita alla
stampa 3D a metallo ma sfrutta al massimo diverse tecnologie additive: "
Ad oggi stampiamo principalmente due tipi di metalli che sono 17-4PH e 316L Stainless Steel - prosegue Federico Gilioli -
ma a breve, sempre con il supporto e la consulenza di SolidManufacturing, punteremo ad ampliare il parco macchine e i materiali metallici stampabili. Non limitiamo però la nostra offerta ai metalli, nel tempo abbiamo infatti inserito anche la stampa 3D FDM con la stampante 3D F370 di Stratasys che abbiamo acquistato da Energy Group e l’opportunità della stampa 3D a resina grazie alla stampante 3D Form 3 di Formlabs che ci è stata fornita e installata sempre da SolidManufacturing. Così la gamma di materiali stampabili è ampia e ci permette di rispondere alle esigenze dei nostri clienti a 360 gradi".
Il valore aggiunto della
stampa 3D industriale, per Meccanica Tecnica è dato dalla possibilità non solo di creare progetti da zero ma anche di migliorare quelli già esistenti: "S
ono molti gli esempi che si possono fare di lavorazioni che grazie all'additive manufacturing sono state rese più semplici e veloci da realizzare, spesso anche con un miglioramento in termini di performance del componente - conclude Federico Gilioli.
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Per esempio partendo dal pezzo originale abbiamo realizzato un ugello per olio, stampato in 3D con acciaio inox 316L e inserito all'interno di un motore d'epoca. Il pezzo originale era composto da tre parti ma noi siamo riusciti a progettare e stampare un solo elemento monolitico, utilizzando la tecnologia di stampa 3D BMD (Bound Metal Deposition) di Desktop Metal: un sistema simile alla stampa 3D FDM, che deposita strati sovrapposti di metallo. Un grande vantaggio in termini economici e di tempistiche!"
Similare anche il caso di un inserto per una chiave dinamometrica, realizzata sempre in
stampa 3D con acciaio inox 316L, utilizzando ancora una volta il sistema BMD di
Desktop Metal. Il componente riprogettato è risultato stampabile in un unico pezzo con l'utilizzo di una sola tecnologia, in circa 10 ore. In precedenza per ottenerlo erano necessarie ben tre lavorazioni: fresatura, elettroerosione a filo e saldatura.
Ringraziamo il nostro cliente Meccanica Tecnica per aver dimostrato, attraverso la sua esperienza diretta, come l’
additive manufacturing possa convivere al fianco delle tecnologie tradizionali, ampliando in maniera esponenziale le possibilità e potenzialità di un settore complesso come il mondo delle lavorazioni meccaniche.